Ruspante umorismo e greve sarcasmo, elementi tipici del Nord-ovest Pacifico, sono anche le caratteristiche predominanti della Sub Pop.
Caratteristiche che si concretizzavano, verso la metà degli anni ‘00, con la decisione di mettere sotto contratto gli “stand-up comedian”, i monologhisti comici, e di pubblicarne gli spettacoli.
Nella stessa fase, si decideva di fare lo stesso con il duo comico/musicale neozelandese Flight Of The Conchords. La loro storia è fantastica.
Dopo anni di gavetta e sfighe imperiture, tra festival andati male e tour (non) sold-out, vengono notati da un produttore del network americano HBO, che chiede loro di realizzare una “zero” per un’eventuale sit-com. La sceneggiatura deve essere incentrata su loro stessi, sul loro manager scapestrato e sul loro goffo tentativo di conquistare il mercato americano.
La serie – omonima – non solo si fa, ma si guadagna un consistente seguito di cultori (in Italia va in onda su MTV) e la Sub Pop ne pubblica la colonna sonora.
Inner City Pressure, contenuta nel secondo episodio della serie, è un chiaro riferimento a West End Girls dei Pet Shop Boys.