Rimare sul beat più a nord di Chicago.
Franco-canadesi par exellence i Misteur Valaire (o solo Valaire) sono un progetto a dir poco interessante. Soprattutto se consideriamo un brano come questo, messo su in combutta con altri concittadini che un tempo andavano davvero di moda, i Bran Van 3000 (Drinking in L.A. risuona ancora nelle casse di chi era giovane negli anni ‘90).
Non si gioca infatti a fare gli americani, qui. Anzi, è bello vedere come l’hip hop contaminato delle influenze jazz riesca a pitturarsi in un quadro così fresco, immediato e radiofonico come questo, senza risultare troppo pacchiano o troppo chicano-oriented. Siamo sempre in Canada, dopotutto, dove si chiede scusa tre volte anche quando si compra la droga, suvvia. Il gangsta-style vero non avrà vita facile se vuole attecchire da queste parti.
E infatti la loro fama quasi mai ha superato i confini canadesi (per onestà di geolocalizzazione ricordiamo che, pur esibendosi quasi sempre a Montréal, i ragazzi sono in realtà di Pembroke, lì vicino). Ed è un peccato. Perché bei dischi come Golden Bombay del 2010 – che invitiamo a riprendere in mano – avrebbero meritato ben altra sorte in termini di vendite.