Pericolosità, ribellione, libertà: il punk non è sempre stato quello del 1977, anzi, è un qualcosa che si è andato sempre evolvendo, mutando, a volte disperdendo in mille rivoli. Ma queste tre caratteristiche sono una costante nella vita e nei dischi delle band che hanno fatto il punk rock, dice Stefano Gilardino, autore del libro “La Storia del Punk” recentemente uscito per Hoepli.
E siccome il libro c’è piaciuto parecchio, abbiamo chiesto direttamente a Stefano di buttarci giù una playlist opportunamente commentata legata al libro: una colonna sonora ideale che ne accompagni la lettura, e insieme un estratto di quello che potete attendervi dal testo. La selezione non è scontata, andando dai PIL di John Lydon ai vercellesi e praticamente sconosciuti Sorella Maldestra, dalle radici costituite dai Doctor Of Madness fino all’esperimento sociale dei Pertti Kurikan Nimipäivät. E in mezzo tanta altra roba, tutta rigorosamente pericolosa, ribelle, e libera.
Se volete saperne di più, date un’occhiata a questo video: c’è Stefano, c’è il suo libro, e non ultimo c’è anche Glen Matlock.