Alto tasso di rumorosità
Gran parte delle enciclopedie del rock dicono che nella scena musicale americana vi fu un periodo di calma piatta tra il tramonto dell’astro di Elvis Presley e l’invasione pacifica dei Beatles. Le cose non andarono così, per lo meno non nel Nordovest.
A cavallo tra gli anni ’50 e i ’60 gruppi come Wailers, Sonics e Kingsmen interpretarono il rock‘n’roll con una veemenza, uno spirito e un’aggressività inediti. Furono loro a portare il nuovo verbo nel Nordovest. Lo fecero in ritardo rispetto ai grandi solisti del Sud, ma aggiunsero un tasso di rumorosità e di libertà che li rese unici. Avevano la stessa urgenza che è possibile sentire nelle incisioni dei gruppi di Seattle di trent’anni dopo. Tutti dicono che le due epoche sono legate, un fatto di cui i musicisti locali sono particolarmente orgogliosi. Lo indossano come un distintivo di splendida diversità.