New Music

Una volta alla settimana compiliamo una playlist di tracce che (secondo noi) vale davvero la pena sentire, scelte tra tutte le novità in uscita.

Tracce

... Tutte le tracce che abbiamo recensito dal 2016 ad oggi. Buon ascolto.

Storie

A volte è necessario approfondire. Per capire da dove arriva la musica di oggi, e ipotizzare dove andrà. Per scoprire classici lasciati indietro, per vedere cosa c’è dietro fenomeni popolarissimi o che nessuno ha mai calcolato più di tanto. Queste sono le storie di HVSR.

Autori

Chi siamo

Cerca...

Martha Hill: Landslide
Frangette d'altri tempi

Dalla strada a Jools Holland: la ragazza punk con l’infatuazione per il jazz.

Partiamo dal video, perché è l’elemento debole della catena. Vogliamo sperare che sia stato girato in lockdown senza la possibilità di uscire dal quartiere, perché altrimenti non si spiega tanta bruttezza (pur con dei piani sequenza interessanti).

Questo però è l’unico neo nella produzione di Martha Hill, cantautrice scozzese residente a Newcastle che, dopo diversi anni di busking, ha girato l’Europa con la sua piccola band, il Martha Hill Trio (che, tra l’altro, ci risulta, abbia fatto tappa a Padova tre anni fa). In seguito si è fatta un nome da solista suonando sulla piattaforma live Sofar Sounds, la stessa che contribuì a diffondere il nome di Billie Eilish, ha suonato da Jools Holland, e si è autopubblicata una serie di EP, tra cui l’ultimo, Summer up North, di cui Landslide è uno dei singoli. Un pezzo centratissimo in ogni suo elemento.

La Hill ricorda per certi versi un’Adele dei primi tempi, anche e soprattutto nel timbro vocale e nel modo di raccontare le relazioni. Se fosse uscita nella metà degli anni Zero avrebbe addirittura corso il rischio di essere assimilata a quell’infornata di cantautrici chav-pop (Lily Allen, Kate Nash, Katie Melua) che dominavano, a torto o a ragione, le classifiche UK.

Ma per fortuna è uscita oggi, epoca in cui le etichette usate per inscatolare la musica delle cantautrici sono molto più rare. Al momento la competizione nel suo campionato – quello delle singer-songwriter punk innamorate del jazz – non è aspra. Potrebbe aver successo.

Martha Hill 

Vuoi continuare a leggere? Iscriviti, è gratis!

Vogliamo costruire una comunità di lettori appassionati di musica, e l’email è un buon mezzo per tenerci in contatto. Non ti preoccupare: non ne abuseremo nè la cederemo a terzi.

Nelle ultime 24 ore si sono iscritte 6 persone!