Nel 2004 l’Inghilterra fu scioccata da un episodio di immigrazione illegale che vide 21 cinesi morire annegati nella Baia di Morecambe, nel North West England, a una sessantina di miglia a nord di Manchester. Fatti arrivare per lavorare, in nero e sottopagati, alla raccolta dei molluschi allevati nelle acque locali, vennero travolti dalla inaspettata alta marea. Solo uno di loro si salvò.
All’episodio è dedicata The Bay dei londinesi Stereo Honey. “Avevo 13 anni all’epoca”, ricorda il cantante Pete Restrick. “I miei nonni avevano un caravan nella zona, e ricordo me e mio fratello giocare in quella zona e mio padre che ci urlava di non allontanarci troppo”.
Posizionabili da qualche parte tra Keane e Wild Beast, non immuni da certe Coldplay-ate (ciascuno è figlio del suo tempo) e da inconsapevoli voglie di pop anni Ottanta (colpa dei dischi dei genitori, evidentemente), The Bay è una piccola gemma di pop contemporaneo.