Nuclei d’energia su una tavolozza colorata.
Molecola è Marco Testa, musicista che – lavorando al seguito del suo La festa del pongo – ci apre la porta del suo mondo con Biosintesi, nuovo singolo in collaborazione con Romi: una tavolozza colorata, ritmica e psichedelica con la quale Molecola si muove libero quanto una particella di sodio in una bottiglia di LSD liquido.
Gioia, colore, suoni che non richiedono un’attenzione specifica ma che riescono a penetrare nei nostri pori, alternando battute cantate svagate e periodi strumentali che fungono da placebo per un’assuefazione ormai indotta.
La parte visuale è assolutamente congrua rispetto alla cifra stilistica e ci ipnotizza, spingendoci a ondeggiare il capo riempiendoci la bocca di cibo spazzatura coloratissimo, mentre seguiamo le avventure di Molecola con uno sguardo ebete, volendone sempre di più.
Qualcuno ha detto Animal Collective, qualcuno ha detto Mogol in tandem con Albert Hofman, qualcun altro il suono del futuro che non abbiamo mai cercato. Io non ne ho idea, ma resto convinto che la biosintesi sia sempre più necessaria, e ripassare questi cinque minuti scarsi non è mai stato così illuminante. Il tutto sarà da testare su un percorso più lungo, sempre con l’aiuto di un compagno o una compagnia che ci rincuori al termine del viaggio.
«Turn on, tune in, drop out».