Japanese toys.
Dopo anni di silenzio, l’ispirazione è tornata a scorrere copiosa nelle vene di Kota, storico e iconico ex bassista dei Christian Death tra il 1986 ed il 1989, che negli ultimi tempi non manca di provare prepotentemente a occupare gli spazi vuoti disponibili della scena underground.
È incredibile la poliedricità del Nostro, che – tra collaborazioni, nuove band e progetti solisti – sembra esplodere di idee, spaziando tra vari generi e mai scendendo sotto un certo livello qualitativo.
Questo fiume in piena ci regala oggi Talk Is Toy?, quasi quattro minuti di elettronica circolare con un mantra mediorientale sotto acido, che cammina sul filo del jingle pur arrivando dritto ai neuroni storditi dal drone di fondo. Qualcosa che il David Bowie di fine anni Novanta avrebbe apprezzato spingendolo forse (sognare è lecito, no?) a contattare l’amico nipponico per una qualsivoglia collaborazione estemporanea.
Se solo il nostro fosse più sfacciato nel promuovere la sua musica (l’educazione e la riservatezza – nonché timidezza – orientale sono parte fondamentale del carattere di Kota), ne sentiremmo parlare di più: cose simili sono oggettivamente superiori al 90% delle uscite electro attuali.
Che l’ispirazione continui a infiammarti dentro, caro piccolo folle genio dagli occhi a mandorla!
↦ Leggi anche:
Christian Death: Forgiven
Kota (feat. Trinity): 03
The Blue Hour: Cold and Bare
Nox Novacula: Last Will and Testament
Symbolism: Iced out
Doctors We Trust: Static Memoir
Christian Death: Haloes (2021 Mix)
The Sixth Chamber: Jump into the Flames
Christian Death: The Alpha and the Omega
The Bellwether Syndicate: Dystopian Mirror
Gvllow (feat. Agnew): Spiritual Cramp
Symbolism: Faded Wasted