La verità dichiarata del neo-progressive.
A 8 lunghi anni di distanza dal loro ingresso critico A Dream in Static del 2015 i cinematic rocker tornano con quello che si preannuncia un album attesissimo dai fan: Let the Truth Speak, infatti, uscirà il 17 novembre su Music Theories Recordings / Mascot Label Group e presenterà in pompa magna un po’ di bella gente che ruota intorno al contesto della musica pensante e pensata.
In anticipazione all’uscita del disco spunta Let the Truth Speak – singolone per così dire ma anche in tutti i sensi, visto che dura 11 minuti – in cui figurano il buon Daniel Tompkins dei Tesseract e Gennady Tkachenko-Papizh, a noi del tutto sconosciuto ma facente parte di tutta quella ondata di new promising voices spuntate dai vari talent show del Baltico.
Il connubio tra partiture sghembe proprie del progressive/djent di nuova generazione si mescola alla orchestralità degli archi e alla dilatazione di certa musica narrativa strumentale, caratteristica della combriccola americana, dedita a un certo superamento della freddezza che spesso attanaglia il genere. Il viaggio offerto in questa dozzina di minuti è certo intrigante e piuttosto emozionante e la produzione audio-video sembra dimostrare come la band sia maturata su tutti i fronti.
Che possa trovarsi qui il futuro di un tipo di musica caratterizzato al momento più che altro da cloni e fotocopie?
Earthside Daniel Tompkins Gennady Gennady Tkachenko-Papizh Tesseract