New Music

Una volta alla settimana compiliamo una playlist di tracce che (secondo noi) vale davvero la pena sentire, scelte tra tutte le novità in uscita.

Tracce

... Tutte le tracce che abbiamo recensito dal 2016 ad oggi. Buon ascolto.

Storie

A volte è necessario approfondire. Per capire da dove arriva la musica di oggi, e ipotizzare dove andrà. Per scoprire classici lasciati indietro, per vedere cosa c’è dietro fenomeni popolarissimi o che nessuno ha mai calcolato più di tanto. Queste sono le storie di HVSR.

Autori

Chi siamo

Cerca...

Axis: Sova: I'm a Ghost
Il baffo dice tutto

L’ennesimo progetto scalcagnato del quale innamorarci.

Prodotti da Ty Segall, gli Axis: Sova sono un terzetto di Chicago che potrebbe essere facilmente l’incubo di ogni mamma che si rispetti: soggetti da accogliere con il forcone mentre passano in un raggio di cinque metri dalla beneamata prole.

Facile a dirsi, che Josh Johannpeter, Jeremy Freeze e Brett Sova hanno un dannato ritmo nel sangue, e il ritmo vuol dire ballo e vuol dire shake e vuol dire R’n’R. Tradotto: veramente difficile resistere a un brano così gonfio e trasudante sudore, movimento e passione. I’m a Ghost fa della sua incorporeità un vantaggio, in primis perché a colpire con un forcone un fantasma ci vuole una magia, e in secondo luogo perché riesce a unire mondi che vanno dagli anni Settanta più marci a una strana concezione di motorik sound, unita con una sensibilità pop innegabile. Chiudendo gli occhi potremmo pensare agli Oblivians, finanche ai Television, oppure ai White Hills.

Il videoclip è una delle cose più marce di quest’anno e rispecchia fino in fondo la visione artistica di un progetto che non deve essere sottovalutato per nessun motivo al mondo. Siamo assolutamente certi che il loro disco, in uscita il 6 ottobre e intitolato Blinded by Oblivion, sarà uno di quelli sporchi che ci trascineremo per molto tempo. Garantisce Drag City (e Ty Segall ovviamente).

Ty Segall Axis: Sova 

↦ Leggi anche:
Ty Segall & White Fence : Good Boy
Ty Segall & Denée Segall: Feel Good
Cory Hanson: Ghost Ship

Vuoi continuare a leggere? Iscriviti, è gratis!

Vogliamo costruire una comunità di lettori appassionati di musica, e l’email è un buon mezzo per tenerci in contatto. Non ti preoccupare: non ne abuseremo nè la cederemo a terzi.

Nelle ultime 24 ore si sono iscritte 3 persone!