L’unione di forze contrapposte, di potenze imperanti e di stili differenti. Su tutto, un copioso vello rosa.
I Decisive Pink sono Angel Deradoorian e Kate NV, statunitense la prima e russa la seconda. Entrambe con diverse esperienze alle spalle – fra le quali possiamo citare Dirty Projectors e Glintshake –, si uniscono in un progetto in cui plastica, anni ’80, toy music e pop la fanno da padroni. La prima sembrerebbe essere la maggior autrice, la seconda arrangiatrice responsabile, ma chi è certo di che cosa succede dietro le porte chiuse di uno studio alla fine?
Prendiamo ad esempio Ode to Boy, il singolo qui in esame. Ritmica poggiata su un elastico, piccoli suoni che paiono versi di uccellini fantasma, voci che cantano e d’improvviso si trasformano andando a intonare il caro Ludwig Van Beethoven con il suo Inno alla gioia.
So What? Che ci combinano queste devotchke? Se la giocano da paura, trasformando la nostra zona di ascolto in un mondo finto, fatato e colorato, dove trasportare un pubblico ebbro e pronto a farsi guidare attraverso qualsiasi magia. Il disco, Ticket to Flame, uscirà a inizio giugno per Fire Records, etichetta che ha nel roster cose bellissime come Lemonheads, Death and Vanilla, Kristin Hersh e Marina Allen. Possiamo solo aspettarci il meglio dopo questo primo approccio: cercheremo intanto di abbozzare i corretti passi di danza per accompagnarle senza sembrare degli Umpa Lumpa ubriachi, cercando anche noi il ragazzo al quale dedicare tanta bellezza e magniloquenza.
Decisive Pink Dirty Projectors Marina Allen
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