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Moreish Idols: Between These Ears
Quale camera dobbiamo guardare?

Contando le stelle dal mio angolino di mondo.

Se la giungla alt rock londinese chiama, qualcuno dovrà pur inoltrarvisi. A noi, ovviamente, non dispiace affatto. Anzi, siamo già lì, con il machete in mano e il santino di Morrissey stampato a caldo sulla t-shirt sdrucita, pronti a perderci, ancora una volta.

Già con il gioco di parole rievocato simpaticamente dal moniker, tra strani pesci e allettanti idoli, i Moreish Idols cercano di straniarci sin dall’inizio, in nome di un’introversione che gonfia le dolci righe della nuova Between These Ears, il timido canto di colui che fatica a smuoversi dal suo piccolo spazio di mondo. «Stuck in the middle with you», à la Stealers Wheel, ma qui lo “you” in questione è la testa, incastrata, assieme al corpo dei giovani del Regno Unito, in una sorta di incontrollabile stasi, generata dalle pulsioni di una paura intrinseca, che si aggroviglia con forti braccia attorno ai delicati nuclei della sicurezza e dell’autostima, stritolandoli in una soffocante morsa che tramuta anche quel piccolo ritaglio di comfort zone in una scomoda seduta da fachiro.

«And I’m the opposite kinda guy / To be one of those social butterflies», due versi per riempire il nuovo manifesto dei Moreish Idols, affrescato con inchiostro pescato dai calamai indie e art rock, tanto Black Country, New Road nel suo malinconico arpeggiare le debolezze umane, quanto Squid negli off-road per lande psichedeliche e jazzy che ergono a due mani l’invito a non cambiare se stessi. E poi, c’è da dirlo, l’ugola del frontman Jude Lilley è incredibilmente somigliante a quella di Ollie Judge, forse con un pizzico di pacatezza in più rispetto alla voce che tuona dietro alle pelli della band di Brighton.

Between These Ears non fissa il sound dei Moreish Idols, bensì rapisce, con uno scatto, l’istantanea di un flusso creativo in ondeggiante mutazione, avente come starting point le chill vibes che addensano le pacate nuvole dream pop di Nocturnal Creatures. Insomma, una band che ha tanto da dire e tanti mezzi per farci arrivare il messaggio.

Moreish Idols Jude Lilley 

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Moreish Idols: Hangar

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