Una calda crociata comunista.
I Pure Adult sono un duo di Brooklyn che è stato capace di imporsi immediatamente con l’EP Pure Adult I. C’è riuscito tramite un sound post-punk nel quale riesce a inserire sempre momenti geniali di vero rock sperimentale che donano sorprendenti e inaspettate soddisfazioni.
In Hot Crusade mostrano decisamente i loro punti di forza: inizio tirato e disturbante, un punk distorto abbastanza forte da far sembrare gli adorati Idles una specie di boy band, che cambia poi registro intorno ai due minuti, quando entra un bel basso rassicurante vanificato da distorsioni impazzite, per chiudere, infine, con un finale in cui il brano cambia nuovamente registro.
Jeremy Snyder e Bianca Abarca (ballerina e artista visiva) formano una coppia perfetta. Jeremy, prima di essere un autore ha lavorato come ingegnere del suono per nomi del calibro di Mdou Moctor e i sopracitati – non a caso – Idles, è arrivato alla musica attraverso un percorso personale difficile, passando da una famiglia che faceva parte di una congregazione religiosa particolarmente rigida che, per contro, lo ha portato ad abbracciare forti visioni politiche di estrema sinistra.
Hot Crusade è un pezzo fulminante, che mostra con sicurezza il suo carattere alternativo e allo stesso tempo riesce a catturare l’attenzione dell’ascoltatore. Insieme agli altri brani già usciti (come The Power of Incredible Violence Part III e A Big Surprise) crea una grande attesa per il loro imminente primo album, che si preannuncia come uno dei lavori imperdibili in questo inizio del 2023.
Non posso far altro che consigliarvi di seguirli attentamente: potrebbero essere una grande sorpresa.