Grrls just wanna have punk.
«Eravamo quattro amiche al bar che volevano spaccare il mondo…». – Beh effettivamente forse non è proprio la cosa che cantano in privato Nikki Mouse (voce), Lucy Dekay (chitarra), Rose Beef (batteria) e Mikhael Hell (basso), ma l’idea di base potrebbe essere quella.
Figlie dirette del punk HC a stelle e strisce dei primi anni ‘80, tornano a farsi sentire le Mistery Actions, quartetto made in Chicago, lontano dalle scene ormai dal 2019, quando fecero uscire il valido extended play Keyboard Warrior.
Prodotte, registrate e mixate da quella vecchia volpe di William Faith (Faith and the Muse, Bellwether Syndicate, Wreckage ecc.), le quattro ragazzacce pericolose sparano un pezzo al tritolo che, unito a un testo antibellico tutt’altro che friendly, è destinato a fare vittime nei pit dei club più sudati della scena.
Già si prevedono casse di Voltaren pronte ad alleviare i dolori del post concerto di ogni vecchietto che non saprà resistere all’energia delle Mystery Actions lasciandosi andare a una slam dance come ai bei vecchi tempi o addirittura giocando il jolly dello stage diving. Comunque vada (anche se andasse a finire in ortopedia), ne varrà sicuramente la pena.