GY!BE ai tempi delle serie TV.
Il 28 aprile è iniziata su Hulu Under the Banner of Heaven, miniserie crime-drama ispirata dal libro omonimo, scritto da Jon Krakauer (già autore di Into the Wild, nel 2003).
Il protagonista è un detective, interpretato dall’ex Spider-Man Andrew Garfield, che indaga su un efferato omicidio compiuto in una piccola comunità rurale da due mormoni impazziti. Atmosfere a dir poco dark la fanno da padrone, toni oscuri e terrificanti che ben si sposano allo score composto dal trio Ament + Pluralone + Wicks, ovvero il bassista dei Pearl Jam (Jeff Ament), l’ex chitarrista dei Red Hot Chili Peppers (ora anche lui con i Pearl Jam, Josh Klinghoffer a.k.a. Pluralone) e John Wicks, il batterista dei Fitz and the Tantrums.
La proposta dei tre, invece che essere imparentata con il suono dei rispettivi gruppi madre, guarda piuttosto a un moderno post-rock in grado di ricordare tanto le ambientazioni sonore dei brani più oscuri dei Godspeed You! Black Emperor quanto i saliscendi di rumore melodico dei primi Mogwai.
Parte del frutto del lavoro di Ament, Pluralone e Wicks – hanno inciso ben cinque ore di musica sparsa qua e là lungo i diversi episodi della serie (che per noi italiani arriverà a breve su Disney+) – è contenuta in un EP di tre pezzi, tra i quali spicca la possente Tar & Feathers che non mancherà di convincere tanto gli amanti del post-rock più classico, quanto i binge-watchers che stanno già apprezzando (o apprezzeranno) questa serie televisiva.
Jeff Ament Pluralone Pearl Jam Josh Klinghoffer John Wicks Fitz and The Tantrums
↦ Leggi anche:
Jeff Ament & John Wicks: Sitting 'round at Home
Jeff Ament: Safe In The Car
Pluralone: Across the Park
Pearl Jam: Can't Deny Me
Pearl Jam: Dance of the Clairvoyants
Painted Shield: Dead Man’s Dream
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