Vittime di un fraintendimento post-punk.
Lo scotto che pagano gli Sports Team – giovanissima band formatasi giusto sei anni fa a Cambridge – è quello di essere un gruppo inglese che non suona post-punk.
Proprio quando due anni fa debuttavano con l’ottimo Deep Down Happy, in classifica ci finivano gruppi come IDLES o Fontaines D.C. che si rifacevano tanto ai Cure quanto ai vari Wire e Fall. Le coordinate musicali degli Sports Team sono invece riassumibili in quei suoni che andavano tanto di moda all’inizio degli anni Zero, quindi il garage rock di gente come Strokes, The Kills e White Stripes, ma che i Nostri riescono a fare proprio senza entrare in quel giochetto meschino che va sotto la voce “copiare pedissequamente senza aggiungere niente di nuovo”.
Prova ne è anche il recente, contagiosissimo, singolo intitolato R Entertainment, prima traccia tratta dal secondo disco in studio, GULP! che uscirà per Universal il 22 luglio. Se del precedente lavoro degli Sports Team se n’era parlato poco e a sproposito (inserendoli, appunto, comunque nel filone post-punk), potrebbe essere che questa volta la formazione riesca finalmente a essere apprezzata per quello che è, ovvero una delle migliori band di alternative rock in giro in questo periodo.