Dal noi al voi è un attimo, sempre sul filo dei bit bristoliani.
Quando si ascolta qualcosa che assomiglia a soluzioni già sperimentate ma che sposta l’asticella un po’ più in su solitamente si parla di post-qualcosa. Della serie: dalle ceneri – e gli insegnamenti – di quel genere specifico è nato questa roba qua, che è nuova e viene, dunque, dopo.
Sono elucubrazioni mentali, spesse volte fini a se stesse, ma che possono dare uno spunto per l’ignaro ascoltatore. Per questo il modo migliore per descrivere lo splendido singolo di Vonamor è post-trip hop. Perché, se è vero che tra le note si possono individuare altre influenze, dal post-punk all’electrodark, è innegabile che la materia prima che viene usata per plasmare You the People (a chi sfugge il richiamo nemmeno troppo velato con la costituzione a stelle e strisce?) rimanda direttamente all’approccio che fu tipico della scena di Bristol.
Raffinato, ipnotico e seducente, il mantra in crescendo del brano è sorretto dal dialogo incantevole tra le due voci, maschile e femminile, che si scambiano i ruoli usando italiano e inglese fino a diventare un tutt’uno. Chi è lo stelo e chi la spina? Dov’è il limite tra comunicazione verbale e suono? Sono questi dettagli che riescono a rendere davvero interessante il lavoro dei Vonamor e a farlo spiccare nettamente sopra la media.
Un pezzo di classe che, pur tradendo le proprie origini, non è avaro di originalità, qualità ormai molto rara soprattutto in uscite simili. Degno di nota anche il videoclip apparentemente visionario che descrive in maniera non troppo sottile ciò che (ci) è successo negli ultimi anni.