Ridateci indietro Jack White! Ecco… grazie.
Quando abbiamo chiesto indietro il Jack White più gagliardo e cazzuto devono averci ascoltato. Si intitolano Fear of the Dawn e Entering Heaven Alive gli album (sì, “gli” – uno mica poteva bastare!) annunciati per il 2022. A tenere insieme i due LP c’è un brano unico – questa Taking Me Back appunto – traccia d’apertura del primo dei nuovi dischi e chiusura del secondo, seppur con un titolo leggermente diverso, Taking Me Back (Gently).
Ed è come se il chitarrista di Detroit ci implorasse appunto di riprenderlo tra le nostre braccia. Non avrà mica incominciato a intravedere – dopo anni di sperimentazioni, feedback e fuzzoni – che la sua vena più diretta potrebbe essere svanita dietro chissà quale “presammale” di turno? Con questa mole di materiale annunciato, la sua sei corde potrà probabilmente ancora dire qualcosa. E anche tutto il resto che, ancora una volta, passa sotto le sue mani di multistrumentista (o meglio, tuttostrumentista).
Il tono è quello più radiofonico della sua ultima discografia solista, e meno – ahinoi – quello ispirato dei primi due dischi dei Dead Weather, o di certi Raconteurs, ma non si può non dar merito a mister White di aver riportato il rock a dei livelli credibili, soprattutto in termini sonori (tralasciamo, parlando di credibilità, la chioma platinata, che ora sembra sfoggiare con tanta nonchalance).
La sperimentazione non è troppo accentuata, ma certi suoni di cui si tinge il pezzo (in entrambe le versioni) convincono senza se e senza ma.
Jack White White Stripes Dead Weather The Raconteurs The Dead Weather
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