L’amore è un cane che viene dall’Inferno (e corre verso un frisbee).
<CARIBOU HA FATTO UN VIDEO PIENO DI CANI> L’ultimo disco di Caribou si chiamava Suddenly, “all’improvviso”, e all’improvviso <CARIBOU HA FATTO UN VIDEO PIENO DI CANI> c’è questa nuova canzone di Caribou che si chiama You Can Do It, “ce la puoi fare” <CARIBOU HA FATTO UN VIDEO PIENO DI CANI>, probabilmente un omaggio a Steve Reich e alla sua Come Out, quella che dice «I had to, like, open the bruise up, and let some of the bruise blood come out to show them, come out to show them, come out to show them <CARIBOU HA FATTO UN VIDEO PIENO DI CANI> come out to show them», ma nel video di Caribou la voce ripete «you can do it, you can do it <CARIBOU HA FATTO UN VIDEO PIENO DI CANI> you can do it, you can do it», allo sfinimento fino alla perdita totale di senso, e quando si perde il senso rimane solo <CARIBOU HA FATTO UN VIDEO PIENO DI CANI> il suono, e «you can do it» inizia a suonare uguale a «get it dog, get it dog, get it dog», tutto perde senso, se lo ripeti troppo spesso, <CARIBOU HA FATTO UN VIDEO PIENO DI CANI> con una paletta di colori pastello al rallentatore, i carrelli in controluce, le discese ardite, le risalite, i frisbee acciuffati e mancati, la cassa dritta e il filtro del synth che si apre e si chiude e si apre e si chiude e un drop che non arriva mai perché era lì da sempre e <CARIBOU HA FATTO UN VIDEO PIENO DI CANI>, non so se ti era arrivata la voce.
Caribou è un quarantenne canadese bianco di nome Dan Snaith che da più di vent’anni fa della musica a volte molto bella, spesso da solo, ogni tanto cantando, suonando volentieri tutti gli strumenti, remixando e collaborando appena è possibile, venendosene fuori a volte con l’idea per il videoclip perfetto. Non credo esista un video ufficiale di People Eating Fruit, una canzone di Caribou di vent’anni fa che continua a piacermi molto, dentro un disco tutto bello dall’inizio alla fine che si chiama Start Breaking My Heart, ma potresti cominciare da lì, se ti è venuta curiosità di ascoltare la musica di Dan Snaith, che nel corso degli anni si è chiamato spesso Caribou, a volte Manitoba, ogni tanto Daphni.
Il disco famoso di Caribou, se invece ti va di cominciare per acclamazione popolare, si chiama Swim, voce del verbo “nuotare”, ma a me è piaciuto meno di altri, cosa vuoi che ti dica. Un altro disco tutto bello dall’inizio alla fine, secondo me, è The Milk of Human Kindness, “il latte dell’umana gentilezza”, fosse anche solo per il titolo. Oppure puoi guardare cinque volte di fila il video dei cani e sentire la botta di endorfina, come vuoi, ciao.
P.S. – Forse ti interessava sapere che il regista del video è Richard Kenworthy del collettivo Shynola, dei pazzoidi inglesi che hanno fatto questo per i Queens of the Stone Age, questo per i Blur e questo per i Radiohead, per dire il livello. Ma nessuno di questi tre video è PIENO DI CANI.