Nuova luce elettronica in fondo a un vicolo non più cieco.
Se ci si potesse ispirare alle diverse correnti che hanno portato a cavallo dei ‘50 e ‘60 alla nascita del free jazz, verrebbe voglia di coniare un neologismo – free electro.
Perché non ci sarebbe altro modo per descrivere a parole il lavoro di Paige Emery, artista multimediale losangelina che con il nuovo brano Tangibile Illusions dipinge paesaggi sonori all’apparenza inafferrabili, ma che in realtà esplodono in tutta la loro magnificenza appagando sensi e istinti.
La ricerca di una forma sonora slegata da qualsivoglia regola scritta e non, trova una propria estensione naturale nel videoclip che accompagna il brano – rigorosamente DIY – filmato con il telefono nel corso dei numerosi viaggi in posti inconsueti e solitari che la nostra ha intrapreso durante la composizione dei brani. Un’esperienza multisensoriale in cui video e musica trovano la loro sublimazione solo se assimilati contemporaneamente, ma che lasciano comunque spazio a vette espressive anche solo posandosi esclusivamente sulla parte audio.
Di certo non un brano da lasciare in sottofondo, bensì qualcosa da vivere lasciando a briglie sciolte sensi e nervi. Un singolo straniante e affascinante che ridà fiducia a coloro che vedono la musica elettronica ormai in fondo a un cul-de-sac. Non lo è: basta saper scavalcare i muri.