New Music

Una volta alla settimana compiliamo una playlist di tracce che (secondo noi) vale davvero la pena sentire, scelte tra tutte le novità in uscita.

Tracce

... Tutte le tracce che abbiamo recensito dal 2016 ad oggi. Buon ascolto.

Storie

A volte è necessario approfondire. Per capire da dove arriva la musica di oggi, e ipotizzare dove andrà. Per scoprire classici lasciati indietro, per vedere cosa c’è dietro fenomeni popolarissimi o che nessuno ha mai calcolato più di tanto. Queste sono le storie di HVSR.

Autori

Chi siamo

Cerca...

Harakiri for the Sky: And Oceans between Us
Sempre allegri bisogna andare

Harakiri for the Sky
And Oceans between Us

Lascia che gli oceani schiumino in mezzo a noi, per sempre.

Gli Harakiri for the Sky sono la giusta pranoterapia su una piaga cardiaca, ammesso che sia il cuore a custodire il sentimento che tutti ci unisce e divide. In fondo non sappiamo se anche in coma si possa continuare ad amare qualcuno. Ma questo brano non affronta un dilemma così gradasso e si concentra sul tempo immediatamente successivo a una storia che è finita, quando quell’unione profonda e lenitiva lascia il posto agli spettri di ciò che un tempo si era stando insieme e che ora proprio non si è più.

Ecco, se la nostalgia è il sentimento che ha preso il posto di ciò che una volta due persone chiamavano amore, allora ha senso finire tutto, portarsi via le foto e i ricordi e tagliare via la cancrena. Dire alla persona una volta così importante: tu sei il problema e io posso risolverti, lasciando che gli scampoli della nostra relazione muoiano avvelenati nel brodo del nostro stesso dolore. Questa canzone parla di tutto ciò che divide. Michael “JJ” V. Wahntraum non urla per tentare di edificare un ponte sonoro tra lui e l’essere a cui sta dicendo addio: urla per provare a far crollare i resti di un passo ormai logoro e precario.

And Oceans between Us è una camicia di forza cucita di spine e fil di ferro, di fiori olezzanti e sangue grumoso. Chiunque voglia risorgere dalle ceneri di un amore deve indossarla. Il succo del black metal più depressivo si asciuga al sole del tempo, berciando di un mondo senza amore, pesante come niente altro nella vita. Immaginate di guarire e morire insieme. Ecco, la cosa più atroce è dover rinunciare, in questa lunga degenza a quel raggio luminoso che perfora il nero del cielo e vi indica un nuovo incontro salvifico, una nuova vita speculare.

Terribile, no? Ma almeno avete la giusta canzone a tenervi compagnia!

Harakiri for the Sky 

Vuoi continuare a leggere? Iscriviti, è gratis!

Vogliamo costruire una comunità di lettori appassionati di musica, e l’email è un buon mezzo per tenerci in contatto. Non ti preoccupare: non ne abuseremo nè la cederemo a terzi.

Nelle ultime 24 ore si sono iscritte 2 persone!