Il diavolo veste latex.
Già il suffisso del titolo avrà fatto rizzare le orecchie ai nerovestiti. E non a torto. Julian Shah-Tyler bazzica da un bel po’ nell’ambiente, sia come session man che come produttore, e prova ora a dare uno slancio alla carriera con una versione inedita di un suo singolo che vanta collaborazioni di rilievo. Al suo fianco infatti troviamo David J (Bauhaus, Love and Rockets), Mark Gemini Thwaite (Tricky, Mission, Wonder Stuff) e Marc Slutsky, ovvero la band che ha suonato nel 2018 a fianco di Peter Murphy per il tour che festeggiava i 40 anni dei Bauhaus stessi (da qui il termine “Ruby”). Mica male, vero?
Quindi bisognerebbe aspettarsi qualcosa di simile, giusto? E invece no.
The Devil Knows suona come un patchwork di tutte le esperienze musicali di Julian, non ultime la sua militanza in acclamate cover band (Bowie, Depeche Mode e Cure): un brano frizzante ma cadenzato, dove l’attenzione per le melodie è centrale e la ricerca del ritornello catchy non è fine a se stessa.
Contrariamente a quello che dice David J, probabilmente questo brano non basterà a fare di Shah una nuova star mondiale, ma di certo il connubio tra electro-rock e vibe da classifica anni ‘80 funziona e coinvolge quanto basta.
Nella peggiore delle ipotesi finirà a sculacciate: nel senso, mal che vada resta un bel video ironicamente fetish, no?
Julian Shah-Tayler aka The Singularity (feat. David J MGT and Marc Slutsky)