Un cut-up sonico e lirico per elevare l’home-made ad arte.
A volte fa sorridere il fatto che siamo passati dalla musica da camera alla musica da cameretta. Questo perché oggi – grazie alla tecnologia – comporre, registrare e suonare qualcosa è alla portata di chiunque, spesso a discapito della qualità intrinseca del risultato. Non basta l’entusiasmo: bisogna anche avere qualcosa da dire.
Fortunatamente, in mezzo alla miriade di progetti che lasciano il tempo che trovano, si possono scovare delle primizie: piccole scintille ispirate che appagano l’orecchio e si fanno ascoltare attentamente, azzerando il concetto di “musica da sottofondo”.
È il caso di questa This Is Over, antipasto del disco The Mire, in cui sembra di sentire una sezione di un brano dei Depeche Mode mandato in loop e affogato nelle stratificazioni emotive dei Japan mentre un cantato confidenziale cerca di venderci un appiglio, quando in realtà è solo il primo scalino verso l’inferno della paranoia.
Inutile nascondere le influenze, bastano i primi secondi per capire quali siano state le colonne portanti della formazione musicale di Hermidgets, ma ciò non toglie che la cura dei suoni e il senso delle armonie facciano centro rendendo il brano davvero godibile e molto più che interessante.