Il grande fardello da portare per garantire la sopravvivenza del metalcore.
Nono album per la formazione metalcore di Brighton, ancora alle prese con la missione di dimostrare che il genere in sé può tuttora regalarci canzoni di assoluta qualità, senza scadere nel mantra radiofonico di risultato scontato.
Animals, in effetti, si presenta con tutte le carte in regola per chiudere la questione. Chorus di facile assimilazione e difficoltà esecutiva ai limiti della sboroneria – ma di gran gusto – fanno del nuovo singolo degli inglesi una piccola gemma perfettamente intagliata, parte di un meccanismo altrettanto perfettamente oliato.
Ancora alle prese con la morte del fondatore Tom Searle, gli Architects riflettono sul senso del proseguire, dell’andare avanti sulla propria strada, e i tempi che corrono sembrano essere i più adatti per una sessione di autoanalisi del genere. «We’re just a bunch of fucking animals / But we’re afraid of the outcome / Don’t cry to me because the fiction that we’re living in / Says I should pull the pin».
In uscita il 21 febbraio 2021 For Those that Wish to Exist si preannuncia il grande ritorno che si aspettava da Holy Hell del 2018. Possibilmente auspicando di poter di nuovo ricominciare a gettarsi in un moshpit degno di questo nome.