Ossimori dell’Anno Domini 2020: il deathrock è vivo.
Pochi mesi fa è uscito un libro fondamentale per gli amanti del deathrock americano. Phantoms: The Rise of Deathrock from the LA Punk Scene è un tomo di 630 pagine imprescindibile per chiunque viva a pane, 45 Grave e compagnia mortifera. Durante la festa di presentazione ad alcuni avventori sono state donate una decina di lacche (meglio conosciute oggi come lathe cuts) in 7” con un brano inedito di una band emergente: Sin Oma.
In realtà dietro quel nome si cela un personaggio noto nell’underground losangelino: Michael Isaak. Già a capo dell’etichetta Sacred Hands, è qui accompagnato dai suoi fidi collaboratori (Mi Gas, Arnold Gaza, Ellisiv L. Berg) e da due ospiti d’eccezione: Gitane Demone e Rikk Agnew, due pilastri del deathrock americano, entrambi membri fondamentali di due formazioni seminali ma ben distinte dei Christian Death che da qualche anno sono coppia fissa sia sul palco sia nella vita privata.
The Other Woman non tradisce le aspettative date dalle presentazioni: una composizione sinistra e malata, tra ritmiche tribali, basso ipnotico in primo piano, la chitarra acida di Agnew a dipingere acquarelli horrorifici sullo sfondo mentre le voci di Gitane (che più passano gli anni più acquista sfumature sempre più interessanti) e Michael (uno Steven Victor Rawlings dei Danse Society sotto anestetici) si incrociano dando vita a un sabba infernale che mieterà non poche vittime nelle piste da ballo zeppe di nerocrestati. Non un’operazione amarcord ma la visione di ciò che questo sub-genere dovrebbe essere oggi. Un ottimo antipasto in attesa dell’album vero e proprio in uscita la prossima primavera.
Il brano sarà ripubblicato a settimane su un 7” vero e proprio ed è stato reso disponibile su YouTube in esclusiva per HvsR.