New Music

Una volta alla settimana compiliamo una playlist di tracce che (secondo noi) vale davvero la pena sentire, scelte tra tutte le novità in uscita.

Tracce

... Tutte le tracce che abbiamo recensito dal 2016 ad oggi. Buon ascolto.

Storie

A volte è necessario approfondire. Per capire da dove arriva la musica di oggi, e ipotizzare dove andrà. Per scoprire classici lasciati indietro, per vedere cosa c’è dietro fenomeni popolarissimi o che nessuno ha mai calcolato più di tanto. Queste sono le storie di HVSR.

Autori

Chi siamo

Cerca...

Man on Man: Daddy
Al diavolo i fisicati da pubblicità: this is The Real Thing

Una celebrazione dell’amore spirituale e carnale sopra tutto e tutti, alla faccia di qualunque censura.

I Faith No More devono i loro capolavori alle alchimie create in studio dai vari membri che ne hanno fatto parte. La band non ha mai suonato crossover, semplicemente chi ci militava aveva gusti davvero diversi dagli altri compagni di band, e questo ha creato quel sound unico. Per esempio, Roddy Bottum era l’anima più melodica e pop della band di The Real Thing e forse per questo in pochi si aspettavano un singolo così tosto.

Unite le forze con il suo compagno Joey Holman, durante la quarantena mettono insieme il progetto Man on Man buttando fuori questa Daddy che è un fiero e pulito grido d’amore al di sopra dei gusti sessuali, dove le loro due voci si incastrano alla perfezione su una base ritmica e melodica che per approccio e scelte sonore rimanda sia agli Imperial Teen (un side project proprio di Roddy) sia agli esordi della band madre (vedi Introduce Yourself e We Care a Lot). Soluzioni figlie illegittime di una certa new-wave sempre curiosa e desiderosa di andare oltre ai cliché, che miscela miriadi di microinfluenze e macrocitazioni rimanendo sempre incredibilmente originale.

Quell’attitudine è qui replicata con ottimi risultati: se Daddy a un primo ascolto può sembrare abbastanza semplice, a ogni passaggio si arricchisce di sfumature differenti che svelano il quantitativo immenso di cesellatura negli arrangiamenti. Il testo è di una onestà disarmante nel suo essere una descrizione tenera e schietta della quotidianità, una celebrazione dell’amore omosessuale e non, per una volta fatta da due uomini normali e non da fisici statuari o macchiette alla Village People.

Chiudo con una nota tecnica lasciando al lettore le conclusioni. Dopo 24 ore dalla sua pubblicazione, il video è stato rimosso dal colosso YouTube perché ritenuto osceno. Potete trovarlo però qui. Qualcosa mi dice che se al posto dei Man on Man ci fossero state due modelle piacenti non ci sarebbero stati problemi. Controindicazioni del cosiddetto progresso?

Man on Man 

Vuoi continuare a leggere? Iscriviti, è gratis!

Vogliamo costruire una comunità di lettori appassionati di musica, e l’email è un buon mezzo per tenerci in contatto. Non ti preoccupare: non ne abuseremo nè la cederemo a terzi.

Nelle ultime 24 ore si sono iscritte 1 persone!