New Music

Una volta alla settimana compiliamo una playlist di tracce che (secondo noi) vale davvero la pena sentire, scelte tra tutte le novità in uscita.

Tracce

... Tutte le tracce che abbiamo recensito dal 2016 ad oggi. Buon ascolto.

Storie

A volte è necessario approfondire. Per capire da dove arriva la musica di oggi, e ipotizzare dove andrà. Per scoprire classici lasciati indietro, per vedere cosa c’è dietro fenomeni popolarissimi o che nessuno ha mai calcolato più di tanto. Queste sono le storie di HVSR.

Autori

Chi siamo

Cerca...

Mark Kozelek & Petra Haden: The Power Of Love
Baby I found you (Kozelek always smiled)

Mark Kozelek & Petra Haden
The Power Of Love

Una luce in mezzo alla logorrea del Kozelek odierno.

Fresco di uscita lo scorso 11 ottobre, Joey Always Smiled è un album con cui il primo approccio è risultato subito ostico. Complice, forse, quello che alcuni considerano un momento un po’ troppo prolifico per il cantautore dell’Ohio, ex leader dei grandi Red House Painters.

Solo nel 2017 erano infatti uscite le collaborazioni targate Jesu con Justin Broadrick dei Godflesh, con Sean Yeaton dei Parquet Courts e quella con Ben Boye e Jim White, il cui secondo capitolo vedrà la luce nel 2020. L’anno scorso poi era toccato a un altro disco solista e un nuovo dei Sun Kil Moon. E anche quest’anno il materiale straborda. Forse un po’ troppo: che dici, Mark?

Magari con l’altrettanto ispirata Petra Haden, violinista e cantante newyorkese già con That Dog, Tito & Tarantula e The Decemberists, ma soprattutto figlia del grande Charlie Haden (e ci fermiamo qui con un curriculum che farebbe gola a chiunque), Kozelek pensava di offrire un nuovo peculiare territorio esplorativo. Un po’ sì e un po’ no, diciamoci la verità.

Oltre a sei canzoni in pieno stile kozelekiano (non tutte riuscitissime, a essere sinceri), troviamo – posta in conclusione del disco – una meravigliosa interpretazione di The Power of Love di Huey Lewis and the News, che qualcuno si ricorderà in Ritorno al Futuro.

In realtà il brano era già stato pubblicato qualche mese fa, ma crediamo che una reinterpretazione del genere possa far ritrovare gusto in quello che talvolta è uno sbrodolio incontrollato di storie americane e accordi – entrambi un po’ troppo autoriflessivi – a cui ci sta abituando il caro e vecchio Mark.

Mark Kozelek & Petra Haden 

Vuoi continuare a leggere? Iscriviti, è gratis!

Vogliamo costruire una comunità di lettori appassionati di musica, e l’email è un buon mezzo per tenerci in contatto. Non ti preoccupare: non ne abuseremo nè la cederemo a terzi.

Nelle ultime 24 ore si sono iscritte 4 persone!