Il country-rock ora sfoggia muscoli, tatuaggi e capelli ben curati.
Nell’immaginario comune, quando si pensa ad un cantante country-rock, ammantato di influenze blues e southern, lo si dipinge come un individuo dotato di lunga barba, con la pancia arrotondata dalle troppe birre, e proveniente ovviamente dalle parti meridionali degli Stati Uniti.
Kris Barras è qui per sovvertire gli stereotipi: è inglese, ex lottatore di MMA, ha un fisico invidiabile, ma una voce ruvida il giusto.
La sua musica sta iniziando a diffondersi nei circoli di chi se ne intende e anche le sue apparizioni live cominciano a essere sempre più frequentati: in pochi mesi è passato dal vendere 75 biglietti per il primo concerto a Londra dopo l’uscita del debut album, a fare soldout da 500 persone. Merito dei tour in apertura a Beth Hart, Therapy?, John Mayall, arrivando alla benedizione di Billy Gibbons, che lo ha chiamato come cantante nel progetto dei Supersonic Blues Machine.
Ecco quindi che per dare un assaggio di Light It Up, il nuovo disco in uscita a metà settembre, la title track ha distillato il suo sound – forse non il picco dell’originalità, ma ascoltabile abbastanza da richiedere qualche ulteriore pressione del tasto play.
Meglio scoprirlo ora, prima che gli hipster se ne impossessino.