Un buon modo per riscoprire i testi del DJ svedese, e meditare sui problemi mentali che affliggono alcuni musicisti.
Le coloratissime Lounge Kittens sono principalmente note al pubblico rock italiano per la loro cover a cappella di Gloryhole degli Steel Panther – con i quali andarono anche in tour, facendo girare il proprio nome e lo stile di triplice canto su base lounge rilassante.
Avicii, per il pubblico rock italiano, era perolopiù “un DJ del quale forse ho sentito una canzone e che si è suicidato giovane, che aveva tutti quei soldi e il successo… chissà perché si è suicidato!”.
I due mondi si uniscono ora nel nuovo singolo delle tre ragazze inglesi, un medley lounge dei brani più noti di Avicii: Hey Sister, Wake Me Up, Good Feeling, the Nights.
Con questa tecnica – oltre a scoprire che, probabilmente, sì, qualche ritornello lo si era sentito in giro anche senza volerlo – si potrà finalmente far caso alla profondità dei testi, al loro sguardo inaspettatamente ottimista verso la vita (un tragico paradosso, col senno di poi). Le cover servono anche a questo, dopotutto: portare a un nuovo pubblico alcune canzoni che altrimenti sarebbero state snobbate.
Nel video si può assistere ai lunghi viaggi in macchina richiesti da un tour indipendente senza roadie o manager; si possono vedere le soddisfazioni di suonare davanti a un grande pubblico da festival, e quelle ottenute nei piccoli club. E si assiste, esposti senza vergogna, a vari momenti in cui la ragazze piangono – si spera di gioia, ma si sospetta qualcosa di più pesante, anche se l’amicizia che le lega aiuta ad arrivare a un nuovo giorno e a una nuova tappa.
Il pezzo, dopotutto, è presentato come “il momento giusto per parlare dei problemi mentali all’interno della scena musicale”. Ascoltiamo il medley, sì – e poi parliamone, se vi aggrada.