Se tutto il disco è su questo livello, ecco uno dei dischi dell’anno
«Noi siamo cambiati. La natura della nostra collaborazione è cambiata, il mondo è cambiato e volevamo che la nostra musica lo riflettesse”, racconta Sanae Yamada.
La titletrack del nuovo album dei Moon Duo, atteso a settembre, evidenzia un sound orientato verso una luminosità differente. Almeno, rispetto a quel krautrock psichedelico, più oscuro e misterioso cui Yamada e il chitarrista dei Wooden Shjips, Ripley Johnson, ci avevano abituato.
Una collisione tra corpi celesti e umani, pare narrarci questo nuovo corso del duo lunare.
Insomma, le derive Spiritualized, Cure e Siouxsie and the Banshees sembrano piuttosto lontane, ora. Che la scia di questa elettronica alla Boards Of Canada/Brian Eno possa ridare un certo vigore al progetto? Per ora la risposta è “sì”.