Effetti collaterali della marjuana: superare le barriere linguistiche; portare tutti a vedere fantasmi di pirati; bestemmiare.
Il rapper romano Gemitaiz e i dubstepper olandesi Dope D.O.D. sono fra i più grandi consumatori di cannabinoidi in Europa, probabilmente.
Quando trovi un nuovo video intitolato Scooby Doo Gang, in cui sono chiusi in macchina a fumare mezzi travestiti da cartone animato, per poi dare la caccia a ectoplasmi pirateschi, non puoi fare a meno di chiederti quanto si siano divertiti, a girarlo. E quanto abbiano fumato.
Raggiunti certi livelli di “fattanza”, non ti poni più il problema di chi sia il titolare della canzone (dovrebbero essere i Dope, ma tutti sembrano inneggiare a Gem); non ti preoccupi se qualcuno canta in inglese e qualcuno in italiano (l’hip hop insegna che “il flow è la lingua universale”); finisce che il nostro concittadino fa quello che fanno tutti dopo poco che hanno conosciuto uno straniero simpatico: e vai di blasfemia.
Così, a un certo punto, ci scappa una bestemmia piazzata a tradimento, posizionata per far rima con “smoking marijuana”. Punto più elevato o più basso del pezzo: a voi deciderlo.
Dobbiamo essere felici, in ogni caso, che questo trio sappia tenere un flow scioltissimo anche con il cervello completamente fritto. O forse, il fumo è proprio ciò che li aiuta: loro lo dicono praticamente in ogni canzone – dobbiamo solo aspettare la conferma della scienza.