Verso l’Alabama e oltre.
Si chiamerà Jaime, in uscita a settembre, il primo album solista della prorompente voce dei Thurderbitch e degli Alabama Shakes: la trentunenne Brittany Howard.
Il titolo del disco è un omaggio alla sorella della cantante e chitarrista americana: ovvero, colei che l’aveva per prima introdotta al pianoforte e alla poesia, poi deceduta quando erano ancora adolescenti.
Da una delle voci più significative del rock blues dell’ultima decade ci si aspetta sicuramente un grande passo. E questa prima History Repeats sembra preannunciare un interessante corso stilistico, per la Howard.
Sentori psycho-funky, ulteriori reminiscenze blues e suoni che richiamano una traduzione quasi afrobeat. La storia ripete se stessa: in questo caso, nel senso della qualità artistica elevata.