Una “feel good hit of the summer” dedicata all’amore nostalgico, all’adolescenza perduta e ai cattivi esempi che tutti abbiamo seguito.
Andrea Pula viene descritto come “cantautore torinese con un passato nel rap”. E non c’è modo migliore per definire il suo nuovo singolo, che ha un piglio da pezzo indie estivo, ma con una strizzata d’occhio a chi sa rappare e cerca sempre punchline per chiudere le rime.
Il ritornello è un inno agli idoli politicamente scorretti: «Mi manca Pac con le pistole / Mi manca Kurt e le sue pere / Mi manca Lucio pieno di peli / […] / Mi manca Liam sul palco ubriaco / E il primo Vasco tutto spericolato…» – al punto che poi fa strano scoprire l’intento “romantico” di fondo, visto che il tutto si chiude confessando che «infatti mi manchi tu».
Sì: Pac e Kurt si rivela essere una canzone dedicata all’amore nostalgico e all’adolescenza perduta, mentre il presente è fatto di modelle su Instagram. Non c’è niente di male: il velo di felice malinconia coglie nel segno, ed è facile ritrovarsi a canticchiarla.
A coronamento, un video veramente d’impatto che ritrae i due protagonisti, impegnati a recuperare armi, droga e dischi d’oro per combattere i propri demoni, nella magia degli 8 bit. Insomma: un clone di Super Mario Bros. a cui vorremmo giocare tutti.