Non aprite quella porta trap-black metal.
Dobbiamo fare una premessa. In teoria un rapper tedesco che inserisce elementi black metal nella sua proposta è da elogiare a prescindere, in un’ottica “progressista” – anche se poi i risultati artistici sono quelli che sono.
Sulla carta, infatti, verrebbe da dire che il lato più sperimentale di certo hip hop e/o della trap, oggi, possa condividere la smania intransigente e spacca-schemi del metal estremo.
Un quesito, però: di quale black metal si sta parlando, esattamente, nel caso di GRAFI (tutto maiuscolo; @grafiversace per gli amici social)? L’ascolto di Stratokumuli non chiarisce il dubbio a sufficienza.
Parlando del video, poi, alcune pose del ragazzo non è che sprigionino tutta questa verve iconoclasta, a dire il vero. A un certo punto sembra che si stia spremendo un’idea dalla testa, ma il sospetto è che si tratti solamente di un foruncolo.