Una canzone (d’amore) metal dedicata ai poliziotti: una scelta decisamente ribelle. O perlomeno bizzarra.
I Five Finger Death Punch sono uno dei gruppi più rilevanti nel panorama heavy metal contemporaneo. Originari di Las Vegas, sono in giro da abbastanza tempo da aver già vissuto diversi “alti”, tra cui un cospicuo numero di copie vendute, ma anche qualche fisiologico “basso”.
Per il nuovo video, hanno deciso di proporre una cosa che più a-stelle-e-strisce non si può: un mini-film dedicato ai poliziotti americani. Forse è questa la vera ribellione metal, ormai, il vero andare controcorrente: probabilmente in Europa nessuno si sognerebbe una mossa del genere, soprattutto accompagnandola da dichiarazioni che parlano di “Solo 55 uccisioni sbagliate all’anno da parte della polizia”.
↦ Leggi anche:
Five Finger Death Punch: Full Circle
Anche la scelta compositiva è bizzarra: è un brano semi-acustico, una canzone d’amore. Niente di male: il cantante Ivan Moody ha nelle sue ruvide corde anche la capacità di fornire il giusto pathos; al tempo stesso, di certo non è un pezzo rappresentativo di ciò che propongono di solito i FFDP (che danno il meglio quando suonano potenti, veloci e a testa bassa).
Infine, uniamo le due scelte: una “love song” dedicata agli agenti di polizia, la cui seconda frase è «There’s an angel in your eyes». Un po’ dà i brividi, e ci si chiede che cosa sia davvero passato in testa a Zoltan Bathory e soci (che, in ogni caso, son passati dalle parole ai fatti, donando 94,000 dollari a un ente benefico per la polizia).