Rap old-school riaggiornato per i palati dei millenials (con la benedizione del padrino Dr. Dre).
Alla veneranda età di quasi cinquantatre anni, l’ex N.W.A Dr. Dre continua a sfornare figliocci di successo. Così, dopo il compianto 2Pac, Snoop Dogg, Eminem, Xzibit, 50 Cent e The Game (per non parlare della sua collaborazione con l’ultima perla della scena hip hop, Kendrick Lamar), ecco arrivare Jon Connor. Il rapper aveva già vari mixtape e un album all’attivo, ma ora è stato adottato dall’etichetta di Dre, la Aftermath Entertainment.
Connor, trentaduenne, proviene dal Michigan, ma il suo flow pare cristallizzare le rime più “doped” di Compton (Los Angeles). Un talento che deve avere impressionato il padrino, tanto da offrirgli la sua prestigiosa piattaforma di lancio per il prossimo lavoro Vehicle City. Ma la collaborazione fra i due non si limita a questo: nel nuovo pezzo I’m Back, Dr. Dre lo introduce con tutti i crismi, presentandolo come la grande rivelazione del 2018.
Il sincretismo tra i beat old-school e un freestyle estremamente accattivante fanno apparire il brano come un “blunt” confezionato fresco nell’underground, mentre si sa che Dr. Dre non fa nulla che non possa essere una buona operazione commerciale… In fondo, stiamo pur sempre parlando di Niggaz Wit’ Attitudes.