Se avete già preso i biglietti per i concerti milanesi dei Depeche Mode, sappiate che lei sarà l’ospite in apertura. E vi spettinerà per bene.
Che fosse brava, EMA, era già ampiamente chiaro attraverso i precedenti lavori, con quella sua miscela di electro-noise-folk che ha fatto scodinzolare i critici di mezzo mondo.
Visto che è anche un’artista intelligente e attenta, Erika Michelle Anderson non si è fatta prendere dalla fretta. Trascorso tutto il tempo ritenuto necessario in uno studio di registrazione di Portland (città dove lei, nativa del South Dakota, risiede da qualche anno), lo scorso agosto ha pubblicato il nuovo album Exile In The Outer Ring via-City Slang Records.
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Persino un “outtake” come Dark Shadows, appena uscito come singolo digitale, conferma il fascino elegante e sensuale della sua musica. Non un caso, quindi, che EMA sia stata scelta da sua maestà Martin Gore in persona per aprire i due concerti milanesi (e non solo) dei Depeche Mode, a fine mese.
Le si può onestamente chiedere di più, in un mesto lunedì invernale di metà gennaio (che non a caso viene chiamato “blue monday”)?