Il Muppet Show in versione #NSFW.
Ebba Tove Elsa Nilsson poteva essere la classica brava ragazza, invece no.
Biondina con gli occhi azzurri e la faccia angelica, si diploma remissiva alla scuola di musica Rytmus Musikergymnasiet di Stoccolma per poi passare senza preavviso al lato oscuro della forza, ovvero a comporre cose turche come Disco Tits. Un pezzo, a dir poco esplicito, che già dal titolo lascia all’immaginazione solo le briciole e celebra – ce ne fosse ancora bisogno – la santissima trinità della perdizione: sesso, droga e [aggiungi un genere musicale a caso].
Nello specifico il buon vecchio rock’n’roll lascia il centro pista a un electro-pop tremendamente accattivante quanto mainstream, che comunque fa sempre la sua, ehm, “porca” figura.
Figura che, in questo caso, sconfina nel campo dei “sex toy” animati e ci mette di fronte alla situazione paradossale: il video di una canzone che celebra il lasciarsi andare senza freni inibitori vede come protagonista un pupazzo, ovvero un personaggio che per compiere anche la minima azione deve venire manovrato da qualcun altro. In poche parole, un Muppet Show vietato ai minori per famiglie moderne senza bambini.
Ammetto di non aver mai capito dove sta e chi pone la soglia del “Not Safe For Work” in rete. Se le linee guida rimangono circoscritte a quella storia dei capezzoli su Instagram, non credo – almeno tecnicamente – che questo sia #NSFW, anche se sconsiglio lo stesso di vederselo sul PC aziendale. A meno che non vi abbiano selezionato per uno stage nella redazione di PornHub, s’intende.
In quel caso, se avete finito con le fotocopie e siete di quelli a cui piace guardare, qui potete godervi pure il “dietro le quinte”.