Dennis la Minaccia colpisce ancora.
Quando non fa musica, Dennis Lyxzén fa musica. Non c’è soluzione di continuità nella vita artistica del cantante svedese, perennemente diviso fra sala prove, studio di registrazione e palco. E, nel tempo libero, compila playlist stuzzicanti…
A quarantacinque anni potrebbe anche essere ora di tirare il fiato, ma lui arriva dal punk dei Refused, dai centri sociali e dal furgone che percorre chilometri su chilometri – e qualche anno fa non ha disdegnato di sporcarsi ancora le mani così, con gli AC4. Nelle sue stesse parole, «un fine settimana senza concerti è una cosa orribile».
Ora è il turno degli INVSN, creatura “dark post-punk/industrial pop/dystopian rock” (cit.) che a giugno ha pubblicato il secondo album The Beautiful Stories. Con lui c’è Sara Almgren, che lo aveva già accompagnato nella bella avventura The International Noise Conspiracy (una delle non troppe cose revival da salvare dei primissimi anni ’00).
Non stiamo certo proponendo un’anteprima, quindi, ma forse fra un despacito e l’altro vi siate persi questa graziosa canzoncina in chiaroscuro, molto più autunnale che estiva e che ovviamente ricorda i Depeche Mode (come il 90% dei gruppi che dicono di fare post-punk, oggi).
Non mettiamoci a fare le pulci a Lyxzén, comunque: se la musica rock e dintorni significa ancora qualcosa, è grazie a personaggi come lui che la venerano e rispettano (stile Henry Rollins). E adesso, scusate, andiamo a finire di leggere il libretto del CD di The Shape Of Punk To Come.