Da Zagabria senza furore ma con un bello stile che, tanti anni fa, forse si sarebbe potuto ascrivere al cosiddetto college rock.
Nel mondo musicale globalizzatissimo del 2017 non sorprende che un gruppo croato s’ispiri ai R.E.M. e che, soprattutto, suoni ragionevolmente simile al quartetto – che fu – guidato da Michael Stipe (anche se la bio ufficiale narra della passione del cantante Baso per New Kids On The Block, Commodores e Bros…).
Un peccato, da una parte, perché c’era una volta una bella e intrigante storia autoctona, in quel posto tutto speciale chiamato Jugoslavia; una lieta sorpresa, dall’altra, perché la band di Zagabria dimostra di possedere abilità e gusto superiori alla media, a prescindere dall’originalità della proposta.
Il sarcasmo non fa difetto ai Lesser Men, come visto; perciò definiscono la propria musica come “adult disoriented bed-rock/schlaf-rock/love/hate-core”. Particolare ancor più interessante, la protagonista del video di Bedrooms – titletrack del secondo album, atteso a settembre – è l’attrice connazionale Danira Gović, che forse i cultori di serie TV inglesi ricorderanno in ‘Hotel Babylon’.
Globalizzati, sì; banali, no.