Sono trascorsi ben sette anni dall’ultimo disco, ma i Broken Social Scene non hanno perso né forma, né ispirazione. W il Canada!
Sette anni sono un’enormità nella vita degli esseri umani; figuriamoci in ambito discografico. A meno che non siate i Tool, certo, che quel lasso di tempo lo impiegano solamente per concepire la copertina di un disco che verrà pubblicato dopo altri dieci anni.
Concentriamoci piuttosto sul ritorno di una delle band più “cool” degli anni zero: i Broken Social Scene, che hanno deciso finalmente di dare un seguito a quel capolavoro di Forgiveness Rock Record – acclamato dalla stampa di mezzo mondo e inserito, almeno da chi scrive, tra i lavori più importanti del periodo.
In ordine cronologico, Skyline è il terzo singolo pubblicato in meno di due mesi (non hanno mezze misure, i canadesi) ed è un classico BSS: cori, accelerazioni, “drummin’” incalzante e quelle chitarre un po’ liquide che riconosceresti anche da Saturno e che, forse, sono il tratto caratteristico del collettivo più camaleontico dell’indie rock.
Avrete capito che perdoniamo tutto alla formazione dell’Ontario: anche queste lunghe pause.