I Cavalieri dell’Apocalisse diventano qui i cantori della democratica presenza della Nera Signora con la Falce, al di là di ogni possibile autoindulgenza.
Dimenticate il (prog?) metal muscolosissimo per il quale la band di Atlanta è diventata un culto; questo è un robusto brano rock con fughe ritmiche pericolanti alla Queens Of The Stone Age, semmai. La sua fisicità e immediatezza nascondono il tentativo di un corpo, ridotto al minimo comune denominatore dal cancro, di ritrovare se stesso attraverso la forza della musica. Questione delicata per i quattro, che hanno sempre amato affrontare temi intrisi di esoterismo e trasgressione e che ora la maturità spinge a fronteggiare gli eventi nefasti della vita.
Tutto il loro nuovo album è incentrato sulle tematiche della malattia e della morte, che spingono l’uomo a spogliarsi di ogni maschera di ruolo e a confrontarsi nudo con la propria vulnerabilità. Show Yourself, dunque, diventa il monito della rivelazione della carne, in tutta la sua caduca fragilità. I Cavalieri dell’Apocalisse diventano qui i cantori della democratica presenza della Nera Signora con la Falce, al di là di ogni possibile autoindulgenza.