Con ‘The Fall Of Home’, i Los Campesinos! raccontano il decadimento della provincia inglese nell’era della Brexit, con una piccola e agrodolce gemma acustica.
The Fall Of Home è il terzo estratto da Sick Scenes, il nuovo album dei gallesi. La loro parabola artistica è stata piuttosto particolare: agli inizi vennero inseriti nel grande calderone indie pop danzereccio, forti di una hit come You! Me! Dancing! (a oggi un grande classico di certi DJ set nostalgici).
Impauriti dal restare intrappolati in quella nicchia, i Campesinos decisero di svoltare, rivelando la la propria vera identità — quella di ragazzi profondamente incerti ed emotivi, di base — e componendo una serie di album viscerali che rovesciavano gli stilemi twee (cui erano stati affiancati con cascate di rumore e testi-cascata che parlavano di passione, depressione e calcio con una devastante, ma al contempo vibrante, amarezza latente).
Questo nuovo pezzo li vede tornare quasi alle loro origini, con una costruzione acustica che grida Belle And Sebastian, il cui testo è però una triste constatazione del disagio provinciale che aleggia nel Regno Unito post-Brexit: il ritorno a una città natale decadente e lontana anni luce dall’utopia della metropoli progressista.