Gli Arcade Fire manifestano la propria preoccupazione per l’insediamento del nuovo presidente degli Stati Uniti, in compagnia di Mavis Staples e citando Ray Charles.
YouTube testimonia che una prima, scarna versione di questo pezzo era già stata proposta in pubblico a Parigi, nel maggio 2016. Il 19 gennaio gli Arcade Fire hanno postato il brano in forma definitiva, specificando che tutti i proventi andranno alla American Civil Liberties Union, col messaggio «Non è mai stato così importante che ci unissimo per prenderci cura gli uni degli altri». La band canadese ha voluto evidentemente manifestare la propria preoccupazione per l’insediamento del nuovo presidente degli Stati Uniti (gli svizzeri non hanno mai simili ansie quando in Italia viene eletto un babbeo). Curiosamente, l’idea portante del pezzo – che peraltro non contiene più di tre idee – è terribilmente simile a I Got A Woman di Ray Charles, campionata in Gold Digger da Kanye West (che, malgrado i tentativi di fare “cumpa” con Donald, non è stato invitato a presenziare alla cerimonia di apertura delle Trumpiadi). Ma è una delle poche cose che vale la pena di segnalare di una canzone che brilla solo per la presenza di Mavis Staples.