Dal «seme nel boschetto» alla violenza nel ghetto: oggi Barbara Volpi ci parla dell’ultima di Cody ChesnuTT.
Per fortuna la scena black non è solo mainstream e rinasce con il soul conscious di Cody ChesnuTT, il tipo che «spingeva il seme nel boschetto» ai tempi dei Roots e che ora sentenzia a modo suo che sì, black lives matter. L’epoca Obama finisce con le pistole calde e insanguinate nelle strade dei ghetti e il numero di afroamericani uccisi dalla polizia in rapida crescita. Bullets in the Streets and Blood parla di pallottole e di violenza, della necessità di tornare all’innocenza perduta e ai valori dell’amore e del rispetto per evitare l’autodistruzione. Così il seme piantato ora germoglia nel sempreverde «make love not war».