Che cosa succede se Beyoncé incontra le Dixie Chicks? Boom, in sei minuti e mezzo si torna indietro di trent’anni. Ma non per colpa loro, eh?
Beyoncé dismette per un attimo le mise sexy per indossare l’uniforme da marine che il padre le ha imposto metaforicamente fin da bambina, insegnandole a combattere e a non darsi mai per vinta. Poco conta che il suddetto daddy, dalla dubbia etica e fedigrafo, sia stato malamente licenziato dal ruolo di manager: le lezioni del babbo restano impresse su pietra e dunque la battagliera venere nera risveglia la sua militanza in testi impegnati e conscious, diventando la versione pop della visione obamiana. Rifatta con le ex regine del country Dixie Chicks, Daddy Lessons è stata proposta dal vivo ai CMA Awards e aspramente contestata dal pubblico che è solito ascoltare country. La musica torna a riflettere la divisione tra ascoltatori bianchi e neri, stemperata da anni di contaminazione stilistica, e si regredisce di almeno un trentennio, come se Michael Jackson, Prince e Whitney Houston fossero morti invano. Conway Twitty può rifare Slow Hand delle Pointer Sisters, ma che un’afroamericana collabori con un gruppo country dà fastidio a molti, anche se lei è una delle cantanti più famose del pianeta.