Magari siete fra quelli che portano la mano alla pistola quando leggono la parola «supergruppo». E allora, per non urtare la vostra sensibilità, vi diremo che i LIV sono una formazione come tante comprendente Lykke Li, Andrew Wyatt, Pontus Winnberg, Björn Yttling, Jeff Bhasker. Ovvero, nell’ordine: Nostra Signora della Tristezza, nonché una delle voci pop più amate da hipster e poppettari; due dei Miike Snow, che a dispetto del nome è un gruppo pop giunto quest’anno al terzo album; un membro del trio Peter Björn and John; il co-produttore di Watch the Throne della coppia Jay-Z & Kanye West, e poi co-autore di Uptown Funk e pure fidanzato di Lykke Li. Tutti, svedesi e americani, appassionatamente uniti dall’appartenenza all’etichetta Ingrid. Il bello è che il risultato non è come ve lo aspettate: è la cosa più solare, Sixties e pop che abbiate mai sentito da Miss Li. Ci sono pure una chitarrina freak e un ritornello hippissimo: «When I die, don’t you cry, I’ll be flying by you, I’ll be riding wings of love». Lykke Li ha definito la canzone «un’ode all’estate che se ne va» e i LIV «la mia band spiritual progressive».