Pare impossibile che nel 2016 si scrivano canzoni usando il Manuale del Gruppo Indie Americano — pubblicato nel 1990 dagli stessi editori del Necronomicon. Tutto sa di già sentito, di già rimpianto. Ed è intenzionale. Perché mentre noi eravamo distratti, il pop-punk è diventato rito di passaggio, e i Blink 182 sono i Ramones di una generazione. In Wedding Singer, tutto è semplice solo in apparenza: dalla frase di chitarra in minore al video della giovane band di Philadelphia (tra citazioni di Inside Out e il sogno ricorrente di una Manic Pixie Dream Girl) ci dice che questo genere ha trovato i suoi canoni, qui esposti in modo impeccabile.