È cresciuta nel Sud — South Carolina, ora sta a Nashville — e te lo sputa in faccia con voce indisciplinata e stile elettrico rudimentale e selvatico dove ci sta dentro la grande tradizione americana, sì, ma rifatta con lo spirito di una punkettara. «I don’t know nothing about Southern belles, but I can tell you something about Southern hell», canta Adia Victoria buttando fuori il risentimento per essere cresciuta seguendo le regole dei genitori appartenenti alla Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno.
Secondo me l’8 per mille non lo dà mica a loro.