Matt Berninger e soci li aspettavano tutti, e loro non si sono nemmeno fatti troppo attendere, dando in pasto alle bocche affamate dell’indie rock maturo il primo anticipo del loro album in uscita a fine aprile. Per contro, a ormai nove anni dalla loro formazione ufficiale, che i Glyders decidessero finalmente di misurarsi su un full-length come Dio comanda non ci credeva più nessuno, e invece.
In casa nostra, Geolier non abbassa di una tacca il suo livello e, per non farsi mancare nulla, invita alla festa sua maestà Cosimo Fini (già Guè Pequeno, ora cresciuto e quindi solo Guè), i Dead Inside tengono alta la bandiera (nera) del goth e Federica Rubino quella dell’indie tricolore anni ‘90. Viceversa, i Frozen Crown guardano a Nord, ma solo per dimostrare che il power metal italico non ha niente da invidiare a quello dei crucchi o degli scandinavi.
Settimana ricca, a questo giro: dieci canzoni in playlist. Scegliete la vostra bonus track preferita tra il metallo robotico dei Pop Evil, le atmosfere malinconiche di Cuco e il pop old school dei Lemon Twigs. Ma non provateci con Veronica, perché altrimenti Master Peace s’incazza.